Vangelo 21.02.2021 (Mc 1, 12-15)

*In quel tempo, subito dopo lo Spirito sospinse Gesù nel deserto e nel
deserto rimase quaranta giorni, tentato da Satana. *

*Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano. *

*Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù andò nella Galilea, proclamando il
vangelo di Dio, e diceva: «Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino;
convertitevi e credete nel Vangelo. *(Mc 1, 12-15)

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COMMENTO.

Per orientarci, breve spiegazione:

*Subito lo Spirito sospinse**. *Protagonista è sempre lo Spirito e dove c’è
lo Spirito c’è vita, c’è rinnovamento.

*Deserto*. Luogo di prova, di scelta tra Bene e male, luogo di austerità,
di bestie selvatiche, ma anche di angeli.

*quaranta** giorni,* come quarant’anni: il tempo di una generazione, di
una vita, di tutto un periodo con sbocco in una realtà nuova, tempo di
cammino.

*tentato**,* che nella radice greca ha il senso di ‘sperimentare’, anche
provare. Ha un senso più positivo di quanto tramandato: Fare esperienza è
cammino di libertà, cammino di responsabilità e invito a discernere….

*Satana** . *Lo spirito del male, realtà che divide che si oppone allo
Spirito, ma nell’opporsi lo ri-vela.

Partiamo dal deserto, nel quale siamo già entrati, senza volerlo, da più di
un anno. Pandemia, solitudini, morti senza accompagnamento, giovani senza
futuro; una gran parte di giovani e adulti s senza lavoro, e, più grave,
ormai senza speranza, abbattuti, rischio di depressione. Mancanza di
abbracci reali….Deserto! Ci voleva anche la Quaresima con i suoi
sacrifici, digiuni…!!!..Ci vuole una quaresima diversa, che respiri
vita, relazione, anche perché la Pandemia mi fa capire che tutta la vita è
nel deserto, che siamo sempre nella prova, in cammino di scelte da fare.

* ‘E Subito lo Spirito lo sospinse…lo buttò fuori..’ * Subito dopo la
voce del Padre: ‘Tu sei mio figlio, il prediletto’ , lo Spirito lo butta
fuori, lo sospinge nel deserto dove incontra l’altro spirito quello del
male. Questione di una volta?, di 40 giorni? Si, ma se 40 vuol dire tutta
una vita! Anche alla fine, sulla croce, la tentazione o la
sperimentazione. Scendi dalla croce se sei figlio di Dio!

Gli anni della nostra vita sono 70, 80…..sono sempre anni di lotta, di
esperienze a volte dure, dolorose, in una terra arida, dove manca l’acqua,
il cibo, luogo di bestie selvatiche., proprio perché abbiamo troppo! Ma, se
lo Spirito ti sospinge, -ed è l’invocazione da fare!- è luogo di crescita,
di decisioni per Dio, relazione personale con Lui, di relazione rinnovata
con gli altri in tempo di ‘separazioni forzate’, di incontro con se stessi
nel profondo, con misericordia, con serenità.

Diventa allora il cammino della libertà per nascere come individui, per
nascere come popolo, per nascere come comunità.

Ma che fatica, mi diceva ieri un amico di 84 anni, che fatica sempre
ricominciare, seminare il bene e non zizzania, guardare con amore e non
giudicare….che fatica e allo stesso tempo sono in pace.

Forse la vera tentazione è il pensare che la fatica sia sbagliata.
Tentazione è pensare che basta dire si una volta, poi tutto scorre senza
fatica, che basta essere consacrato prete e tutto va liscio e allora hai
paura di affrontare le prove. Ma proprio a me deve capitare? Ho già
lottato tanto e fatto tanto bene!

Spero un giorno, almeno nella vecchiaia, di arrivare a dire grazie per
essere nella prova e di affrontare la realtà, accettarla e viverla,
sperimentando che è meno faticosa, più costruttiva e portatrice di pace,
più di tutte le idee che mi ero fatto.

“Spirito sono in te le fonti della Vita, nella tua luce noi vediamo la
luce….e la gioia di vivere!”

*Prenditi tempo per accettare con fiducia la realtà, *

*perché nella fatica con gioia la Vita nasce e fiorisce. *

*Prenditi tempo per lasciarti spingere dallo Spirito, *

*e il deserto fiorirà.*

*(fratel Tommaso)*