Vangelo 14.01.2023 (Gv 1, 35-42)

Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli 36 e,
fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!».
37 i due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù. 38 Gesù allora
si voltò e, vedendo che lo seguivano, disse: «Che cercate?». Gli risposero:
«Rabbì (che significa maestro), dove abiti?». 39 Disse loro: «Venite e
vedrete». Andarono dunque e videro dove abitava e quel giorno si fermarono
presso di lui; erano circa le quattro del pomeriggio. 40 Uno dei due che
avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea,
fratello di Simon Pietro. 41 Egli incontrò per primo suo fratello Simone, e
gli disse: «Abbiamo trovato il Messia (che significa il Cristo)» 42 e lo
condusse da Gesù. Gesù, fissando lo sguardo su di lui, disse: «Tu sei
Simone, il figlio di Giovanni; ti chiamerai Cefa (che vuol dire Pietro)»
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COMMENTO
“Il giorno dopo Giovanni stava ancora là con due dei suoi discepoli e,
fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l’agnello di Dio!”
Giovanni è ancora là con due discepoli significa un rimanere simbolico
nell’azione, nella missione; vede passare Gesù e lo indica ai due discepoli
come Messia il cui sangue, versato liberamente per amore, inaugura
l’alleanza nuova; un messia diverso, che non predica una morale, che non
ti invita a praticare una religione, insomma, Agnello di Dio, carne vera
per la vita di tutti. Quel ‘giorno dopo’ in effetti è il terzo giorno.
Significa il cammino da fare per ‘dire’, per testimoniare a parole e nella
vita circa Gesù, il Cristo, Salvatore. “I due discepoli, sentendolo parlare
così, seguirono Gesù”. Ed ecco il primo passo di ogni cristiano, discepolo:
‘seguirono Gesù’, magari senza capire molto, ma affascinati da una visione:
un uomo-messia Agnello di Dio. “Gesù allora si voltò e, vedendo che lo
seguivano, disse: «Che cercate?». Gli risposero: «Rabbì (che significa
maestro), dove abiti?». Gesù passa tante volte nella nostra vita e comincia
sempre da lì “Che cosa cerchi”? Che cosa cerchiamo quando cerchiamo Dio ?
Che facciamo della religione, del dirsi cristiani? Uno strumento per
prendere voti politici, per interessi personali? Che cosa chiediamo quando
preghiamo? Gesù disse: Chiedete lo Spirito. “Dove dimori”? Bella
domanda, bellissima. Non tanto: chi sei? ma: dove vivi? Quale è la tua
casa? Desideriamo stare con te, abitare insieme…. “Venite e vedrete”.
Venite, fate esperienza di incontro, d’amicizia, di contagio d’amore!
Venite e vedete come prego, come mi rapporto con i malati, i ‘pagani’, con
i peccatori ed anche con i nemici. Vi accorgerete che la mia casa è il
Padre, sono i poveri, i perseguitati, i rifiuti del sistema attuale.
Possano le nostre comunità, parrocchie, famiglie cercare e trovare dove
davvero abita Gesù e allora avremo degli Andrea che, contagiati da
cristiani appassionati di Gesù, ‘positivi’ alla fiducia e all’amore per
tutti, conducono altri a Gesù.